Daniele Galloppa ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Conference League contro il Mainz, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
“La società me lo ha detto ieri, non mi ha chiesto tanto, ciò che mi è stato chiesto è di portargli passione ed entusiasmo, so perchè ci sono passato, in un momento so cosa si respira. Ho trovato grande disponibilità da parte dei ragazzi, mi sono trovato molto bene con loro, ho cercato di portare entusiasmo e di alleggerire la loro testa. Cè tanto da fare, meglio che non ci penso, mi sono ritrovato catapultato qui, mi manca essere giocare e vivere certi momenti, da giocatore sei più libero di testa rispetto a quando alleni
Penso di essere abbastanza intelligente da sapere che in questo momento serve essere pratici, voglio trasmettere tranquillità, dobbiamo difendere da piccoli e giocare da grandi, voglio che la squadra sia affamata, voglio che la squadra sia bella, che io mi possa innamorare della squadra che alleno, da giocatore mi dava fastidio quando la palla ce l’avevano gli altri.
Ho avuto Capello, Spalletti, allenatore forti, il primo Giampaolo che veniva da Sarri, tutti mi hanno lasciato qualcosa, ma non voglio copiare nessuno, ho iniziato a fare quello che pensavo. Voglio proporre con la palla. Giocherà Martinelli in porta, non cambieremo tanto perchè c’è stato poco tempo. Ne ho sentite tante sugli allenatori che sono passati da qui, a Firenze siete molto critici, io voglio che la meglio sia gestita meglio, non soffrire sulle distanze
Io mi sento di conquistare i ragazzi in questi giorni, poi cosa accadrà lo vedremo, loro sono i protagonisti, poi sarà la società a decidere, voglio che la squadra si fidi di me. Quando io sono arrivato nello spogliatoio era chiuso perchè i ragazzi stavano parlando tra di loro, loro si stanno prendendo le responsabilità del momento, ho parlato molto con loro.
Non dobbiamo sbagliare e restare sempre dentro la gara, qualsiasi cosa accada, essere sempre sul pezzo. Tatticamente ho deciso di non stravolgere perchè non c’era tempo, ora dobbiamo ritrovare entusiasmo, loro sono stati strapositivi, ho visto ragazzi responsabili, ci saranno delle rotazioni perchè ci sono 3 partite in una settimana”
