Anche l’unica oasi felice di questa stagione horror è svanita: 2-1 in rimonta e prima sconfitta in Conference per la Fiorentina di Daniele Galloppa come riportato da “Il Corriere dello Sport“. Alla prima (e ultima?) in panchina coi grandi, il tecnico ad interim ha commentato cosi’ la prova dei suoi:
“Questo risultato è una mazzata. Ci fa ancora più male per come è arrivato. Nei momenti clou non abbiamo avuto la percezione del pericolo: il secondo gol lo prendiamo al 95′ quando ci facciamo anticipare a centrocampo, poi in area non abbiamo marcato”.
Sono bastati due giorni all’ex tecnico della Primavera per assorbire la depressione dell’ambiente della prima squadra:
“I ragazzi devono essere più maturi in alcuni momenti della partita, potevamo arrivare al finale di gara sul 2-0 per noi. Vi posso dire che questa squadra è delusa, triste ma ha voglia di reagire. Non potevo chiedere loro tanto visto che ci siamo conosciuti nelle ultime quarantotto ore, mi aspettavo comunque una gestione del pallone migliore, ma non posso rimproverare niente a questo gruppo”.
Poi risponde alla domanda che tanti si fanno vedendo le prestazioni e soprattutto gli andamenti delle gare:
“Questa squadra è spaventata?
Diciamo che la paura l’ho vista un po’ con il passare del tempo perché siamo calati. Non ci si può nascondere però, si devono affrontare queste paure, dobbiamo continuare a giocare anche dopo gli errori”.
Anche a Mainz, una Fiorentina in versione 3-5-2:
“Non ci sono punte esterne in rosa, è complicato giocare con altri sistemi e a tre in mezzo al campo secondo me possono rendere meglio”.
Infine una carezza a Simon Sohm autore del primo gol in viola:
“Gli avevo chiesto di riempire l’area, secondo me ha fatto bene, deve essere più attento in non possesso e si è perso spesso l’uomo, pero penso sia un giocatore importante”.
