
Perché se l’esclusione di Cabral (tra i più provati fisicamente) si poteva mettere in conto, molto più difficile era immaginare la presenza di Kouame (e non di Jovic, nemmeno in panchina) al suo posto. «Attacco influenzale nella notte» la spiegazione della società ribadita anche dal mister (che pure non era rimasto entusiasta del blitz a Madrid del serbo) in conferenza stampa. Lo scrive il Corriere Fiorentino.