Scrive il Corriere Fiorentino, il punto di vista della Fiorentina sul lento avanzamento dei lavori del Comune per le infrastrutture (il Franchi, l’eventuale stadio provvisorio al Padovani, il parcheggio a Bagno a Ripoli). Il club non nutre più grandi aspettative e preferisce badare al sodo. Non collaborerà attivamente, vuole rimanere nel vecchio stadio anche durante i lavori. Il Viola Park è realtà, ma c’è bisogno anche di un parcheggio all’altezza, e per quello scambiatore servirà molto tempo. Vicino a Via Granacci se ne può fare uno temporaneo da 200-250 posti, ma non si dovrebbe, secondo la Fiorentina, essere ancora a questo punto. Per ora, non resta che accontentarsi di servizio navetta e bus speciali.
Più concreto il progetto legato all’Under 23, che diventrrebbe una squadra satellite. Ma o la squadra gioca nella sua nuova casa o non se ne fa nulla, tradotto: o lo stadio Curva Fiesole ottiene l’agibilità, oppure tutto a monte.
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