«Lo stadio? In questi anni c’è stata una escalation continua di difficoltà, chiunque oggi si affacci al Franchi capisce benissimo quali siano le prospettive e quanto siano grandi i ritardi». Attraverso il suo d.g. Alessandro Ferrari, la Fiorentina ribadisce il proprio punto di vista sullo stadio: così non va, nonostante che «con questa giunta» i rapporti siano buoni e i colloqui restino continui.
Il proprietario viola Rocco Commisso aspetta da almeno un anno di capire il nuovo cronoprogramma dei lavori prima di decidere se e come intervenire economicamente al secondo lotto dei lavori allo stadio, ma la promessa non mantenuta da Palazzo Vecchio di inaugurare la nuova Fiesole ad agosto prossimo in occasione del centenario del club (e di conseguenza ampliare la capienza dagli attuali 24mila posti a 34 mila), gli sta facendo rivalutare l’ipotesi di partecipare a un progetto pubblico-privato che porterebbe la Fiorentina a firmare una lunga convenzione per il controllo dello stadio (si parla di 50 anni) a prezzo calmierato.
Non siamo ancora al «non ci metto un penny» di anni fa, ma di certo l’intervento viola è quanto mai in bilico: «Il Franchi è una situazione che nasce male — ha spiegato Ferrari su Sky prima della partita di Conference a Vienna — Commisso avrebbe voluto fare lo stadio nuovo già dieci anni fa, oggi invece ci ritroviamo in questa situazione di difficoltà». Palazzo Vecchio presenterà già nei prossimi giorni il nuovo cronoprogramma, che però prevederebbe il trasloco di qualche mese della squadra quando partirà la fase due dei lavori.
La cosa ovviamente non piace ai viola (dove andrebbe a giocare la squadra?), tanto che Funaro e i tecnici comunali sono già al lavoro per evitare altre polemiche e disagi a club e tifoseria. La distanza tra le parti però resta notevole, anche perché Commisso si chiede: chi mi garantisce che il primo lotto sarà pronto davvero nel 2027? E visti i ritardi accumulati in estate nonostante il campionato fermo, siamo sicuri che lo stadio sarà chiavi in mano nel 2029? Lo scrive il Corriere Fiorentino.
