Un pizzico di rammarico, per non dire di fastidio, in effetti si respirava già sabato sera in casa Fiorentina. Perché è vero: l’infortunio di Moise Kean, o per dirla meglio le sue condizioni, si potevano e dovevano gestir meglio. Una piccola ferita nella quale Rino Gattuso, nella conferenza stampa che ieri ha aperto il raduno della Nazionale che il bomber viola ha dovuto saltare, ha prontamente rigirato il coltello.
«Su Moise non c’è nulla di strano o nulla di particolare da dire — ha raccontato il c.t. azzurro con tono un filo infastidito — non doveva giocare in coppa ma hanno rischiato, l’hanno buttato dentro e ha preso questo colpo proprio dove aveva fastidio. Peccato». Una presa di posizione che non ha fatto granché piacere dalle parti del Viola Park (e soprattutto allo staff medico) anche se, come detto, non è né più né meno della realtà. E così veniamo alla ricostruzione di quanto successo la settimana scorsa e alle ore che hanno portato la Fiorentina dalla sfida persa in casa col Lecce alla trasferta di Mainz. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
