L’orologio è puntato all’ora di pranzo, attorno a mezzogiorno. Sarà allora che Jovic metterà piede a Firenze. Tutto fatto (da settimane, ormai) con il giocatore, che ha espresso fin da subito il gradimento per la nuova destinazione e ha già avuto modo di parlare con Vincenzo Italiano. Poche parole ma un messaggio molto chiaro: sarà proprio il serbo, inseguito per quasi un anno, a rappresentare il punto di riferimento in attacco di una squadra che ha voglia di fare grandi cose, tanto in Italia quanto in Europa.
Un compito non facile, visto che Jovic arriva da tre stagioni a dir poco complesse e che la Fiorentina stessa, specie nel girone di ritorno, ha difettato di freddezza in zona gol. Ma non per questo il classe ’97 si sente poco carico o motivato per la nuova avventura. Sarà un volo privato in partenza da Belgrado e con destinazione Peretola a portare in Italia l’ex Real, che fin da domani inizierà a lavorare coi nuovi compagni dopo aver portato a termine le visite mediche: a Moena, da dopodomani, sarà lui la vera star. Lo scrive il Corriere dello Sport.