Un altro giorno di esami e accertamenti generali, per dire che non riguardano soltanto il cuore, di consulti tra i medici e con i medici. Un altro giorno all’Ospedale di Careggi all’interno dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica per Edoardo Bove, sempre circondato dalle attenzioni e dall’affetto dei genitori e della fidanzata, ma anche dei compagni di squadra e di tutta la Fiorentina, che fanno il possibile e l’impossibile per trasmettergli vicinanza e serenità.
Gli specialisti stanno andando in profondità per capire, per individuare le cause del malore di Bove incrociando i risultati di oggi con quelli di ieri, e da lì poi tracciare la strada del recupero. Qualunque essa sia. Tutto raccontato e spiegato ovviamente al 22enne centrocampista romano, che vuole conoscere e sapere, e ai suoi familiari, sempre nell’ottica di trovare una via d’uscita da quando lunedì si è avuta la certezza di aver salvaguardato la sua vita.
All’ospedale di Careggi si continuano esami e accertamenti. Probabile che tra questo fine settimana e l’inizio della prossima ci possano essere novità a conclusione di tutti gli esami, e allora tutto il quadro non solo clinico sarà più chiaro. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Corriere Fiorentino controcorrente: “Defibrillatore per Bove? La decisione non è stata ancora presa”