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Caso Maresca: un giocatore del Kuwait promette di denunciare l’arbitro per minacce di morte

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Caso Maresca: un giocatore del Kuwait promette di denunciare l’arbitro per minacce di morte

Redazione

30 Settembre · 11:49

Aggiornamento: 30 Settembre 2024 · 11:49

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L’arbitro italiano Fabio Maresca sarebbe stato denunciato da un membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Al-Arabi, squadra da lui diretta venerdì scorso nel big match della 6a giornata contro il Kuwait SC (seconda contro prima). L’accusa, secondo quanto l’avvocato Adnan Mahmoud Abel ha rilanciato su «X» e che è stato ripreso da diversi siti (non solo arabi), sarebbe stata una minaccia di morte («I will kill you», «Ti ucciderò») che l’arbitro italiano avrebbe detto ad un giocatore dell’Al-Arabi, Khaled Al-Murshed. «Ci stiamo dirigendo alla stazione di polizia di Adailiya (un sobborgo di Kuwait City, ndr) per sporgere denuncia contro l’arbitro italiano della partita di oggi (…) per aver minacciato il giocatore Khaled Al-Murshed con la frase: “Ti ucciderò”» scrive Adnan Mahmoud Abel, che asserisce di avere «video e prove». Maresca, che è stato accompagnato in Kuwait da Gariglio (che ha fatto da VAR, mentre il resto della quaterna in campo era tutta Kuwaitiana), ha fatto regolarmente ritorno in Italia, martedì sarà il quarto uomo di Guida in Psv-Sporting in Champions.

Al momento né alla Federcalcio italiana, né all’AIA (dove sono abbastanza arrabbiati per questa pubblicità negativa, non sarebbero esclusi provvedimenti) è arrivato nulla dal Kuwait, nemmeno il report che di solito accompagna come avviane dopo ogni partita la prestazione di un arbitro. Il direttore di gara di Napoli è partito malissimo quest’anno, ha sbagliato Milan-Torino alla prima giornata di A, Rocchi lo aveva fatto rientrare in B dopo due settimane e in Samp-Bari ha fatto peggio, così è stato fermato. Ma la sua nomina da internazionale non sarebbe (e invece dovrebbe esserlo) in discussione. Lo scrive il Corriere Dello Sport

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