Marco Bucciantini ha parlato a Radio Bruno nel consueto filo diretto per analizzare il momento della Fiorentina il giorno dopo l’amara sconfitta in finale di Conference League contro l’Olympiacos. Queste le sue parole:
“La partita? La Fiorentina è partita bene nei primi 25 minuti e poi è cambiata via via andando avanti. Una Fiorentina che si è spaventata e non si è più espressa con il suo calcio. La Fiorentina non era scarica, ha avuto anche l’occasione con Ikonè per trovare il pareggio all’ultimo. Il grande dispiacere e la disperazione, vista nei volti di giocatori e dirigenti, è che nella giornata più importante la Fiorentina non si è espressa come fa di solito ma si è paralizzata.
Come si giudicano i 5 anni di Commisso? Mourinho vincendola ci ha costruito un popolo su questa ‘coppuccia’ come viene chiamata. Io l’avrei festeggiata volentieri. Questa la definirei una stagione di consolidamento sul perimetro dell’Europa dopo che si era allontanata tempo fa. Ma se il riferimento è la storia della Fiorentina, questa società deve cambiare passo e questo deve essere il punto di partenza. Se è così allora questi anni sono stati positivi, ora cambieranno molte cose e vediamo come cambieranno…Nella storia la Fiorentina ha fatto meglio, ha fatto sempre meglio.
La Fiorentina si è snaturata? Ieri abbiamo visto che di qualità non c’è n’è poi così tanta e la Fiorentina ha sempre superato i suoi momenti in modo collettivo. Il coraggio collettivo a volte nasconde il coraggio individuale.”
L’AGENTE DI INFANTINO FA CHIAREZZA
Sentite l’agente di Infantino: “Fiorentina contenta di lui. Non ci passa per la mente di andare via”
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