Il calciatore del Betis, Antony, è intervenuto in conferenza stampa prima della semifinale di ritorno contro la Fiorentina, queste le sue parole:
Sei arrivato a gennaio per partite come quella di domani.
“Quando ho firmato con il Betis avevo voglia di lottare per qualcosa, sono felice per giocare una semifinale con il Betis e sono pronto“.
Stai meglio ora o quando eri all’Ajax?
“Ho vissuto un bel momento all’Ajax ma credo che questo sia uno dei miei migliori momenti, ora sto bene fisicamente e mentalmente“.
Il gol contro l’Espanyol festeggiato con il mister, che rapporto hai con lui?
“Il mister è una persona che tutti conoscono, tutti gli vogliono bene. Con lui ho fatto due gol di destro, mi ha chiesto scherzosamente se ero mancino o destro. Ho festeggiato con lui perché è stato un gol molto importante”.
Hai vissuto un momento complicato allo United, ora il momento è diverso, come sarebbe festeggiare con un trofeo?
“A Manchester ho vissuto momenti difficili e belli, devo ringraziarlo ma ora vincere con il Betis e fare la storia è una cosa bellissima e sono pronto”.
Come vedi lo spogliatoio?
“Lo spogliatoio sta bene tutti hanno voglia di fare la storia, davanti a una partita importante come quella di domani tutti hanno voglia di fare la storia“.
Hai sentito le dichiarazioni di De Gea? Il tuo ex compagno ha detto che non aveva mai segnato con il destro in allenamento, come gli rispondi?
“Si ho parlato con De Gea dopo la partita, non ho mai fatto gol di destro è vero, ma un gol così importante per me è bellissimo. Ha ragione sugli allenamenti perché tiro sempre di destro e non avevo mai segnato di sinistro”
A Siviglia c’è una grande passione per te, vogliono vederti sempre agli allenamenti e alle partite, che messaggio vuoi mandare ai tifosi e cosa vuoi fare anno prossimo?
“Non so cosa farò anno prossimo, ma voglio ringraziare l’affetto dei tifosi. Ho firmato perché volevo migliorarmi e regalare emozioni e sono molto felice ora qui”.
Qual è la differenza di ambiente tra Manchester e Siviglia? La tua esperienza porta con sè un titolo importante vinto con il Manchester, può dare qualcosa?
“Ho passato momenti difficili a Manchester, avevo bisogno di ritrovarmi e quando mi si è presentato il Betis non ci ho pensato due volte, sapevo che era un ambiente che poteva aiutarmi, sono contento di essere qui”.
Come approccerete domani, tenterete di attaccare subito?
“Dobbiamo essere convinti dal primo minuto, difendere e attaccare e continuare come stiamo facendo. Saranno importanti tutti i 90 minuti”.