L’allenatore Andrea Agostinelli ha espresso il suo punto di vista sull’avvio di campionato della Fiorentina ai microfoni di Lady Radio, analizzando la situazione della squadra viola e il lavoro di Stefano Pioli, ecco ciò che ha detto:
“Sono stupito perché conosco Pioli e penso che la squadra sia stata costruita bene. Non ci sono stati polemiche questa estate, la società ha preso buoni giocatori. Faccio fatica a pensare la Fiorentina in queste condizioni. Non torna nulla e ora ci sono ancora degli impegni difficili. Serve ancora pazienza per giudicare, anche perché Stefano è uno che riesce a creare gruppo. In questo momento c’è preoccupazione e lo capisco, ma credo ce l’abbia anche Pioli. È molto frustrante quando uno le prova tutte, poi deve prendere anche decisioni drastiche per interrompere la routine: Gasperini a Bergamo fece così”.
Sul modulo di gioco: “I moduli non determinano, conta l’interpretazione dei giocatori in campo. Ci sono state tante prestazioni insufficienti da parte dei singoli, che devono crescere”.
Sul tema Kean e la leadership in squadra: “Lui leader? Non si crea il leader dall’oggi al domani, oggi tutti i giocatori devono sentirsi responsabilizzati. Anche l’allenatore deve fare un’analisi col suo staff”.
Un commento su Fazzini: “Sembrava dovesse venire alla Lazio e mi sembrava un buon giocatore. In Italia non abbiamo più i 10 che saltano l’uomo”.