Un sorriso in coppa, di sicuro, è quello che voleva in casa Fiorentina. Vittoria giusta, a tratti anche complicata, e gironcino di Conference che torna a respirare. Il sorriso di coppa, comunque è da leggersi come prologo, riscaldamento o, diciamo pure scelta obbligata, nella direzione del campionato. Il ritorno al gol di Kean e i lampi di buon calcio (con gol) di Gud sono le tracce da seguire. Serata per pochi, pochissimi, intimi quella della Conference contro la Dinamo Kiev. Lo scrive La Nazione.
