Un lunedì di riposo per schiarirsi le idee, ritrovare energie nervose e presentarsi oggi al Viola Park con intenti rinnovati. Paolo Vanoli ha scelto questa strada, con la speranza di ritrovare calciatori pronti – stavolta davvero – alla battaglia che attende la Fiorentina. Da oggi si comincerà a mettere nel mirino la Dinamo Kiev, partita da non fallire se l’obiettivo è prolungare il percorso europeo nell’anno nuovo.
Certe le consuete rotazioni del giovedì, anche perché la sfida contro il Verona rimane quella prioritaria nel computo della doppia partita in tre giorni. Per valutare il cambio di modulo, con il passaggio della difesa a quattro, ci saranno da monitorare le condizioni fisiche di Gosens e Fazzini, due fondamentali per costruire la catena di sinistra. Se entrambi oggi dovessero aggregarsi ai compagni le possibilità sarebbero alte, altrimenti per la rivoluzione tattica si potrebbe aspettare la partita contro il Verona. In porta spera in una chance Martinelli.
Momento di certo poco felice per mettersi all’opera, ma la partita di De Gea contro il Sassuolo potrebbe anche suggerire un turno di riposo. Possibili cambi in difesa con il ritorno dalla squalifica di Pongracic e l’ingresso di Viti dal primo minuto. Scalpita Fortini per una maglia da titolare, così come dovrebbero avere una chance Nicolussi Caviglia e Ndour in mediana. Turno di riposo in vista anche per Kean, con Piccoli che dovrebbe essere il riferimento offensivo, supportato da uno fra Gudmundsson e Dzeko. Lo scrive La Nazione.
