Il Lecce perde 2-0 in casa della Lazio, ma protesta per un gol annullato a Sottil al 6’, quando il punteggio era ancora sullo 0-0. L’esterno giallorosso allarga il braccio e tocca in modo veniale Isaksen, che cade portandosi le mani al volto. L’arbitro Ruben Arena fischia fallo, vanificando la rete segnata da Sottil. Il VAR, con Serra alla postazione, non può intervenire perché il contatto esiste e la valutazione dell’intensità del fallo spetta esclusivamente all’arbitro in campo.
Ha commentato così l’episodio il tecnico del Lecce Di Francesco: “Dal mio punto di vista non c’era fallo. Ho sempre detto che oggi appena si sfiorano i giocatori vanno giù, per me è un calcio al contrario. Questo episodio va riguardato in maniera diversa, altrimenti il VAR non ha senso. Non capisco dove sta il giusto. Saremmo andati in vantaggio ma magari cambiavano quelle sicurezze che sono venute a mancare, ci avrebbe dato un coraggio diverso e sono episodi che nel calcio possono fare la differenza.”
