L’allenatore della Fiorentina Primavera, Daniele Galloppa, ha risposto alle domande dei bambini durante il primo episodio della stagione di “Domande di classe”, pubblicato dal canale ufficiale ACF Fiorentina, queste sono le sue parole:
Sui commenti negativi: “Ne ho ricevuti tanti, all’inizio mi sono sentito male, però quando cresci ti abitui, ci fai il callo e poi ti chiedi chi è che ti ha fatto quella critica, se è una persona che conosci e a cui vuoi bene ti fa un po’ più male. Se è una persona che non ti conosce inizi a lasciar andare. È più facile giudicare o fare le cose? È molto più semplice giudicare, e tu che le fai devi essere pronto a ricevere i giudizi.”
La partita più emozionante dell’anno: “Sicuramente con la prima squadra quando siamo andati a Mainz. È stata veloce, c’erano tantissimi tifosi, è stata bella. Sono entrato dentro in due giorni, è stata un’emozione forte. Con 30 000 persone allo stadio è stato veramente emozionante. Le emozioni si gestiscono vivendole, quando ci sono delle emozioni forti si ha paura, ma è normale, ce le abbiamo tutti, però devi viverle e affrontarle. O scappi e non le vivi o le affronti. Io cercavo di viverle come mi veniva, in naturalezza, e sono stato contento della mia risposta emotiva, non mi sono sentito fuori posto o a disagio.”
Com’è stare nella Fiorentina: “Stare nella Fiorentina è bello perché lavori in un posto unico, poi parlando della mia squadra, la Primavera, siamo una squadra forte. È chiaro che quando vai in prima squadra è ancora più bello, però è molto più stressante, poi sai che a Firenze non siamo mai contenti”
