Per la festa del centenario della Fiorentina la nuova curva Fiesole coperta non sarà ancora pronta. All’origine del ritardo una serie di criticità nel primo lotto dei cantieri che ha provocato degli slittamenti del cronoprogramma. E a questo punto non è escluso, nonostante le rassicurazioni di Palazzo Vecchio sulla fine del restyling complessivo, che il nuovo stadio Artemio Franchi possa debuttare, in caso di ulteriori imprevisti, anche dopo il 2029.
L’allungamento dei tempi contrattuali è conseguenza di alcune criticità riscontrate negli ultimi mesi. La principale è legata alle strutture in acciaio della copertura della nuova curva Fiesole, per cui si sono allungati i tempi per l’approvvigionamento del materiale. A cui si è aggiunta la difficoltà operativa nella realizzazione dei pali ad elica previsti nel progetto, con la conseguente necessità di cambiare la tipologia costruttiva utilizzando pali trivellati a causa delle particolari e impreviste caratteristiche del sottosuolo dell’area di Campo di Marte.
Al momento sono in corso di esecuzione i setti in calcestruzzo armato in elevazione di sostegno della nuova curva e prosegue il restauro del calcestruzzo dei telai nerviani. È in fase di completamento inoltre il restauro della torre di Maratona e in parallelo la demolizione della vecchia palestra per realizzare nuovi locali interrati. I gradoni e le strutture metalliche correlate sono in fase di realizzazione in stabilimento e inizieranno a essere installate nei primi mesi del 2026. Per la realizzazione della nuova copertura nord è previsto l’abbattimento di nove alberature che saranno reintegrate e il trapianto di due più piccole.
In ogni caso, promette Funaro che mantiene un filo diretto di confronto con la società viola, «farò di tutto perché l’importante anniversario del centenario resti nella storia della nostra città come un momento bellissimo. Firenze è pronta a celebrare questo storico traguardo con la Fiorentina e con i suoi tifosi». Come ovvio però, la notizia della Fiesole indisponibile per la festa dei 100 anni ha creato grande malumore tra la tifoseria e all’interno della Fiorentina stessa. Che in serata ha diramato un comunicato in cui esprime «malcontento e stupore» nel quale fa capire di rimettere in discussione la sua eventuale partecipazione economica al progetto restyling. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
