Archiviare le delusioni di campionato e ripartire dall’Europa. È questo l’obiettivo della Fiorentina, attesa stasera a Vienna (ore 18:45) contro il Rapid per la seconda giornata di Conference League. Dopo appena 3 punti in 7 giornate di Serie A, la competizione europea torna a essere la boccata d’ossigeno per i viola, già finalisti due volte dal 2022. Non mancano però le difficoltà: Gosens è fermo per influenza, Kean è rimasto a Firenze per proseguire il lavoro individuale dopo il problema alla caviglia. In avanti dovrebbero partire Fortini e Piccoli, mentre Pioli valuta cambi in più reparti vista la serie di impegni ravvicinati.
«Siamo consapevoli del momento – ha detto il tecnico – ma dobbiamo restare compatti e concentrarci solo sulla gara di oggi. Dopo le parole, servono i risultati». Il Rapid arriva da quattro sconfitte consecutive, ma l’Allianz
Stadion evoca ricordi complicati: due anni fa, stesso stadio, arrivò un k.o. per 1-0 poi ribaltato al ritorno. Stasera, per la Fiorentina, non esistono alternative alla vittoria. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
