A Radio Bruno è intervenuto Bernardo Brovarone per parlare di Fiorentina: “A Firenze adesso si percepisce un po’ di indifferenza che è peggio della rabbia perché questa può dare degli stimoli, invece ora c’è una scollatura tra la società e i tifosi perché noto che le attese non sono state soddisfatte, mentre i tifosi volevano molto di più rispetto a quello che ha avuto e che si immaginava, quindi l’equilibrio si sta sfaldando perché le due parti non coincidono negli obiettivi.”
Prosegue: “Su Pradé magari non sono stato perfettamente imparziale, forse avrei dovuto essere più duro con le critiche perché sono stato attaccato riguardo alla mia opinione, ma io sono stato onesto e stimo tanto Daniele che è un amico, ma sono sicuro che, se ci fosse stato un altro al posto suo, sarei stato più netto.”
Su Pradé: “La sensazione che ho è che questa situazione sia satura da tempo, ma non so dare delle risposte certe. Prima di queste partite eravamo tutti soddisfatti del mercato e ancora credo che la squadra non sia stata fatta male. Ovviamente ora si cerca un colpevole e si gettano su di lui con l’allenatore perché sono loro a guida della squadra.”
Prosegue: “I tifosi viola sono unici, ma ora sono arrivati all’esaurimento perché la squadra non sta rendendo ed ora hanno il diritto di farsi sentire perché sono sempre presenti e si muovono in massa costantemente per questi colori. Hanno le loro motivazioni per criticare il direttore sportivo, ma non le conosco e non posso sbilanciarmi.”