Nicolò Fagioli e Albert Gudmundsson sono due “casi” in casa Fiorentina.
Due elementi di qualità che stanno deludendo le aspettative e che rappresentano un problema in casa viola con Pioli che spesso ha scelto altri uomini anche per stimolare una reazione dei calciatori.
Il tecnico viola fa affidamento sulla loro classe per il salto di qualità ma non può più aspettare come sottolineato nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
Nicolò a San Siro ritroverà Allegri, il tecnico che lo ha lanciato e consigliato.
Albert continua ad essere irriconoscibile in campo ma le motivazioni e la fiducia sul calciatore continuano ad essere alti come testimoniano le prestazioni con la nazionale islandese che nei prossimi giorni giocherà contro la FranciaFagioli in questi giorni è rimasto al VP e ritroverà Allegri e Luka Modric, il suo idolo da sempre.
Il tecnico del Milan è il suo primo estimatore, ma ora tocca a Pioli trovare l’abito giusto con la sfida contro il suo idolo assoluto alle porte e una maglia da titolare da riconquistare in vista della delicatissima sfida di San Siro.