Il centrocampista della Fiorentina Cher Ndour ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria per 2-0 contro il Sigma Olomuc. Queste le sue parole:
Più bello l’assist o il gol?
“Ti dico l’assist, perché grazie a quello abbiamo trovato un gol molto importante in una fase delicata della partita quindi ti dico l’assist”.
Poco prima dell’assist Pioli ti aveva proprio chiesto di avanzare e giocare più da trequartista
“Il mister continuava a chiederci intensità e pressing quindi mi ha chiesto di alzarmi anche per pressare di più il loro mediano e ha funzionato”.
Venivate da un momento difficile, l’Europa sembra essere la vostra comfort zone. Quanto è importante questa vittoria?
“Questa vittoria è importantissima visto il nostro inizio di campionato difficile, non sono arrivati risultati ma è anche questo il calcio. Ci siamo allenati sempre bene con intensità e seguendo il mister e questa vittoria lo dimostra contro una squadra non facile da affrontare”.
Tu sei un ragazzo del 2004, hai fatto tanta esperienza all’estero. Come vedi il nostro calcio, abbiamo il coraggio di lanciare i giovani e quanto aiuta avere un buon numero di italiani in squadra?
“Penso che in Italia le cose stiano cambiando, lo dimostra anche lo scorso fine settimana nel quale hanno segnato Pio Esposito e Camarda. Oggi in campo eravamo tanti italiani giovani e anche in panchina ce n’erano. Qui alla Fiorentina ci sono molti italiani e questo può aiutare a fare gruppo, parliamo tutti italiano e può dare una mano nei momenti difficili”.
Tu lavori con un maestro dei giovani come Pioli, quali sono i consigli che ti dà per riuscire a emergere?
“Già dall’inizio della preparazione dico che con il mister mi trovo molto bene, mi consiglia sempre nel modo giusto e nel momento giusto. Mi chiede di essere più progressivo e di attaccare di più l’area, essere più portato al tiro proprio come oggi. Io lo ascolto sempre con molta attenzione”.