Borja Valero, centrocampista spagnolo che ha scritto parte della storia della Fiorentina dal 2012 al 2017, era presente oggi al Viola Park, dove ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del club.
Come vedi la Fiorentina di Stefano Pioli?
“Sono molto fiducioso. Mi è piaciuto come sono state fatte le cose, tutte le possibilità che ha il mister a disposizione da mettere in campo. Credo ci siano giocatori che ti danno la possibilità di giocare in tantissimi modi diversi e questo servirà durante la stagione. Mi auguro che arrivi presto la prima vittoria in campionato e che da li in poi si possa partire”.
Cosa ne pensi della sfida Napoli-Fiorentina?
“Era una partita molto complicata, anche se la Fiorentina la scorsa stagione aveva fatto molto bene con le grandi squadre quindi ero fiducioso. Tuttavia, il Napoli ha giocato 30 minuti davvero belli e importanti in cui la Fiorentina non è stata capace di reagire. Gli ultimi 15 minuti è andata vicina a riaprire la partita e questo lascia qualcosa di positivo per le prossime gare. Bisogna accettare che il Napoli è stato superiore e ripartire subito perché ci sono partite complicate in vista. Spero possano fare meglio”.
Sul mercato estivo della viola:
“Intanto i giocatori più importanti sono rimasti, questo significa tanto: vedere Kean, de Gea e Dodo in squadra è una cosa fantastica. Poi sono molto curioso di vedere anche i nuovi acquisti, soprattutto a centrocampo. In particolare Nicolussi Caviglia e Fazzini: entrambi sono entrati bene in partita contro il Napoli, quindi possono dare un bel contributo, spero lascino il segno”.
Chi è il centrocampista che ti assomiglia di più?
“L’ultima stagione tante persone hanno paragonato Fagioli a me. Io mi auguro per lui che sia molto meglio di quello che sono stato io come giocatore, però mi fa molto piacere perché è un giocatore di qualità. Per me è bello, ma ogni giocatore è a sé: i paragoni alla fine non sono tanto utili, però è bello che ti paragonino a un giocatore di tanta qualità come Fagioli. Mi auguro che possa fare ancora meglio, aiutare la squadra, che trovi un giocatore con cui associarsi e fare il gioco che ha in testa”.
Borja Valero sul percorso della Fiorentina in Conference League:
“Deve essere sempre un obiettivo per la Fiorentina, ovvio non dobbiamo darlo per scontato. La squadra è arrivata in due finali e in una semifinale, ci deve tornare anche se sarà sempre complicato fare di più di quello che ha già fatto. L’obiettivo deve essere quello di dare il massimo e provare nuovamente a vincere questa competizione che è importante. Non solo per portare a casa un trofeo che non arriva da tantissimi anni, ma anche perché ti da la possibilità di giocare una competizione ancora più importante”.