Nell’edizione odierna della Nazione si parla anche della scelta della Fiorentina di non convocare Albert Gudmundsson per la sfida di ieri:
“Sarà la settimana del ritorno, quella che sta per aprirsi, per Albert Gudmundsson. Il fantasista islandese, rimasto all’ultimo fuori dalla lista dei convocati per la sfida contro il Napoli, è pronto a rimettere piede in campo dopo il problemaralla caviglia che lo ha frenato in Nazionale. Una sollecitazione al legamento peroneo-astragalico anteriore lo aveva costretto allo stop forzato ma le sensazioni a distanza di oltre sette giorni sono decisamente migliori. leri mattina, nel provino finale, lo staff medico ha preferito non correre rischi, rimandando il suo rientro di qualche giorno: la parola d’ordine è prudenza anche se il numero 10 aveva dato la propria disponibilità per accomodarsi almeno in panchina.
A prevalere è stata però la linea della cautela, condivisa dallo stesso Pioli, che non ha voluto bruciare i tempi. L’obiettivo ora è chiaro: tornare a lavorare a pieno regime col gruppo già dall’inizio della settimana e riprendersi un posto sulla trequarti in vista della sfida con il Como. Una gara che mette di fronte due «diez» di talento e fantasia, Gudmundsson da una parte e Nico Paz dall’altra: il duello promette scintille. II rientro dell’islandese in ogni caso rappresenta una risorsa fondamentale per la squadra, che ha bisogno dei suoi lampi per dare qualità e imprevedibilità. Intanto, contro il Napoli, oltre a Gud è mancato anche Abdelhamid Sabiri, costretto a lasciare il ritiro poche ore prima del match per motivi familiari: nulla di grave, a breve anche il marocchino farà ritorno al Viola Park.”