Pietro Comuzzo a gennaio era stato a un passo dal Napoli che aveva offerto più di 30 milioni. Era stato il proprietario Rocco Commisso, dagli States, a opporsi a un trasferimento che avrebbe fruttato economicamente tantissimo al club dell’italo americano. Ma in quest’estate l’agente del calciatore Michelangelo Minieri ha avuto più di un contatto. I club italiani non possono permettersi un investimento di questo tipo per il difensore classe 2005, seppur molto promettente e già rodato tra Serie A ed Europa.
Chi può farlo? Gli arabi. L’Al-Hilal, il club allenato da giugno dall’ex tecnico interista Simone Inzaghi, sembra aver presentato un’offerta da 35 milioni, e una proposta di contratto che oscilla tra i 7 e gli 8 milioni al calciatore che al momento non sembra convinto. Se accettasse, la Fiorentina non si opporrebbe più. Questo è stato il pensiero dalla primavera in poi: se arriva un’altra proposta indecente il calciatore si cede. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.