Quest’oggi, al termine della rifinitura in vista della prima amichevole della tournée inglese contro il Leicester, Matteo Osti, capo dei preparatori atletici dello staff di Stefano Pioli, ha fatto il punto sulla condizione della Fiorentina dopo le prime settimane di ritiro. Le sue parole sono state riportate da Radio Bruno Toscana.
“Devo dire che siamo tutti molto soddisfatti, la preparazione sta andando nel migliore dei modi, da Firenze a qua. Tutti i nostri obiettivi li stiamo raggiungendo, il mister è contento”.
Osti ha tracciato un bilancio del lavoro svolto sinora:Anteprima (si apre in una nuova scheda)
“Siamo al punto in cui ci aspettavamo di essere oggi. Domani cominceremo con i test più importanti, contro squadre che sono sicuramente più avanti di noi dal punto di vista fisico, che ci faranno fare un punto della situazione. Per quello che abbiamo visto finora siamo dove dovevamo essere dopo tre settimane di lavoro”.
Con l’inizio delle amichevoli, il carico di lavoro cambia:
“Cambia il fatto che quando somministriamo certi carichi non è partita ma solo allenamenti: la tendenza del nostro staff è quella di proporre determinati carichi partita in determinati giorni della preparazione, proprio per cominciare a provare quel tipo di sforzo che durante la stagione sarà richiesto ogni 3/4 giorni per più settimane”.
Infine, ha sottolineato l’impatto positivo del nuovo approccio voluto da Pioli:
“Tutto quello che vedete è una richiesta esplicita del nostro allenatore, cosa che noi condividiamo in toto: questo perché risvegliare il cervello oltre che il corpo è fondamentale per affrontare al meglio un allenamento, serve per entrare nel miglior modo possibile in quelle che sono le richieste dell’allenatore. La richiesta ai giocatori è quella di essere pronti sin da subito, e i ragazzi lo hanno capito. Anche noi, staff e allenatore, ci divertiamo molto trovando sempre nuovi stimoli”.