La questione del futuro allenatore della Fiorentina è ormai entrata nel vivo. La settimana che si è aperta potrebbe essere decisiva. Ci sono altri club che hanno necessità di chiudere il discorso allenatore e nell’ampio gioco a incastri, anche i viola potrebbero presto arrivare al dunque. Nel borsino quotidiano che rileva e fotografa le posizioni attuali, c’è un tecnico che nelle ultime ore è tornato a far parlare di sé: Alberto Gilardino. Amante del 3-5-2 e tra gli artefici della consacrazione di Gudmundsson. La promozione in Serie A col Genoa, l’undicesima posizione l’anno successivo e poi l’esonero lo scorso novembre con l’arrivo di Vieira. Ma al netto di sondaggi, contatti, approfondimenti e a volte anche rumors messi in circolo da procuratori e intermediari, quella di Gilardino al momento è soltanto un’idea e niente più.
Il sogno rimane Stefano Pioli e la dirigenza ci starebbe seriamente provando. Il tecnico, attualmente all’Al- Nassr e legato da un contratto da 12 milioni di euro, non ha escluso a priori l’idea di poter tornare in viola. Una situazione non certo facile ma rimane lui la prima scelta da parte della Fiorentina. I dirigenti viola stanno sondando anche altri profili e sul taccuino rimangono ben presenti anche i nomi di Farioli e Vieira mentre Baroni, che ieri ha chiuso la sua avventura alla Lazio, pare adesso defilato e col Torino pronto a corteggiarlo. Sono le logiche del mercato. Presto il quadro potrebbe definirsi e tutte le tessere del grande puzzle, compresa quella dei viola, incastrarsi e così svelarsi. Lo scrive Repubblica.