Dopo il pesante ko della Fiorentina a Venezia, Stefano Cecchi, noto giornalista fiorentino, ha analizzato ai microfoni di Radio Sportiva il momento complicato in casa viola, soffermandosi in particolare su Albert Gudmundsson e sulle incertezze che circondano la panchina, queste le sue parole:
“Il talento dell’islandese lo hai visto a sprazzi a Firenze. In alcune partite hai visto la potenzialità di Gudmundsson, ma hai visto anche il lato oscuro, di un giocatore che spesso si eclissa e che gioca una partita propria. Non appare collettivo, che gioca in una dimensione quasi anarchica. C’è la sensazione che non sia riuscito a inserirsi alla Fiorentina. Io lo confermerei, perché sulla carta la coppia Kean-Gudmundsson non ha niente da invidiare alle migliori coppie del campionato. Il suo carattere è difficile, ma per la tecnica che ha io lo terrei.
Poi sul futuro della Fiorentina ha aggiunto:
“Firenze ha vissuto con stupore la conferma di Palladino, anche perché aveva già il contratto sull’anno prossimo. Poi Pradè ha parlato così su Palladino e c’è da capire cosa voglia fare la società a questo punto“.