Sulle pagine della Nazione, Benedetto Ferrara, ha così parlato dopo la sconfitta della Fiorentina a Bergamo per mano dell’Atalanta: “Per quasi tutto il primo tempo la Fiorentina ci ha illuso. Modulo nuovo, controllo del centrocampo e un centravanti ispiratissimo. In quel “quasi” però c’è il buco nero di questa squadra fragile dal punto di vista emotivo e da quello difensivo, là dove un trio improbabile per fisico e tecnica si è arreso alzando bandiera bianca. Bandiera che è rimasta a svolazzare al vento per tutta la ripresa. Quando poi sono entrati Cristiano Ronaldo Sottil e Indovè Ikonè il buco nero si è allargato e l’illusione è diventata amara realtà. Nessun giudizio definitivo, nonostante i tre punti in quattro partite non rendano felice nessuno. Non è il caso di inferire ma solo di lavorare e di riflettere. Ora che c’è il centravanti c’è da mettere a punto tutto il resto. Anche per la costruzione del carattere, perché se vai in vantaggio due volte e poi ti fai schiantare senza reagire ti viene da pensare che la testa ancora non c’è”.
ITALIANO TENEVA ALTA LA DIFESA PERCHÉ CON QUESTI DIFENSORI DIFENDERE IN AREA VUOL DIRE PRENDERE GOL
Italiano teneva alta la difesa perché con questi difensori difendere in area vuol dire prendere gol