Intervenuto nella giornata di oggi, il senatore di Firenze, iscritto al partito di Fratelli D’Italia, Marchesin ha così commentato la scomparsa della leggenda della Fiorentina Harmin:
”Era un uomo di spessore e di valore a cui dire grazie. Era di poche parole, ma di molti fatti. Questo è il primo pensiero che mi viene in mente quando penso a Kurt Hamrin. Ha scelto Firenze e Firenze è come se lo avesse scelto: si sono piaciuti subito, si sono legati, hanno percorso assieme un cammino che ha regalato emozioni e ha saputo unire generazioni. A lui ed alla sua famiglia mi legano ricordi speciali. Uno di questo, in particolare, con i figli quando ci sfidavamo ai rigori. Senso di appartenenza ed orgoglio nell’indossare la maglia viola, la scelta di considerare Firenze come la sua città, Hamrin ha rappresentato un ambasciatore dei nostri colori. Peccato che è andato via l’anno prima dello Scudetto, sennò lo vinceva anche lui. Mi stringo al dolore della famiglia nel ricordo di chi è stato anche un campione di umiltà.”