
Ciò vale soprattutto se si parla di esterni di attacco, il settore fondamentale del calcio di Italiano. È vero, c’è Nico Gonzalez, a cui non si può dire niente (ma sul quale cominciano a pesare i frequenti stop fisici), mentre tutti gli altri finora non si sono avvicinati praticamente mai al livello dell’argentino. Anche a Budapest, Brekalo non ha inciso e Ikoné ha sbagliato tutto. Sottil, a parte alcuni lampi recenti, ha dimostrato finora molta discontinuità. Kouame è andato meglio, ma pure lui deve compiere il salto di qualità. Quel passo che Italiano chiede anche ad altri, a partire dagli esterni e continuando in mezzo al campo (Maxime Lopez e Barak, per intendersi). Per gli esterni finora si è parlato molto di Laurienté del Sassuolo, obiettivo comunque tutt’altro che semplice.
Ma di certo c’è una seconda strada di cui ora la Fiorentina deve tenere assolutamente conto: intervenire sul mercato di gennaio per sistemare i difetti e magari aggiungere anche qualcosa in più. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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