L’ex direttore tecnico viola e braccio destro di Daniele Pradé, Eduardo Macia, ha commentato il momento difficile che sta vivendo la Fiorentina facendo il punto soprattutto in ambito societario più che prettamente calcistico. Queste le dichiarazioni rilasciate a La Gazzetta dello Sport: “Tutti noi facciamo calcio cercando di ottenere il massimo con le risorse a disposizione, dando un valore aggiunto col nostro lavoro per rendere orgogliosi i tifosi. Più che uno sfogo pubblico, anche comprensibile, la proprietà deve fare una profonda riflessione interna sul lavoro fatto dai professionisti scelti, valutando se il percorso intrapreso è corretto o servono idee nuove. La passione e la ragione devono convivere con la stessa importanza, la proprietà non può sempre fare miracoli. Non è tutta questione di soldi, ma di idee. Si giustifica sempre il successo con grossi investimenti: ma programmazione e strategia possono fare la differenza”.