Cristiano Piccini: prodotto del settore giovanile della Fiorentina, fino a qualche anno fa terzino italiano più costoso al mondo con una clausola da 80 milioni di euro ai tempi del Valencia. Poi una serie di infortuni, purtroppo, na hanno bloccato la crescita. E questa estate è ripartito dal Magdeburgo, squadra tedesca che milita in Bundesliga 2. Lui stesso ha ammesso che “L’infortunio alla rotula mi ha rovinato la carriera“. Nel 2020 ha riprovato a tornare all’Atalanta ma non è andata bene, tanto la risoluzione del contratto non tardò ad arrivare. Poi è arrivata la Stella Rossa, una parentesi non positiva all’interno di una squadra in cui non si è mai integrato: “Lasciare Firenze non è stato facile. Ci sono molto legato, è la mia città. Ricorderò per sempre la chiacchierata con Corvino che mi cambiò la vita. Il direttore infatti mi propose di abbassarmi da esterno a terzino, cosa che mi permise poi di fare la carriera che ho fatto”. Ora la Germania, dove Piccini sembra aver ritrovato la felicità. A scriverlo è il Corriere Fiorentino.
LA CONVOCAZIONE SENZA SENSO DI NICO GONZALEZ. L’ARGENTINA LO MANDA IN TRIBUNA IN ENTRAMBE LE PARTITE
La convocazione senza senso di Nico Gonzalez. L’Argentina lo manda in tribuna in entrambe le partite