
Ancora 48 ore e la clausola sarà scavalcata. Chissà se poi la stessa riapparirà sul nuovo e prossimo contratto. Ma questo è un altro discorso. Fatto sta che domani notte, la clausola che avrebbe potuto separare le strade di Vincenzo Italiano e della Fiorentina al prezzo di 10 milioni, quella clausola avrà esaurito la sua validità e di conseguenza il tecnico, da giovedì mattina, sarà ancora (e a tutti gli effetti) l’allenatore della Fiorentina per la prossima stagione. Ancora 48 ore, dunque, e poi si potrà arrivare all’accordo per il rinnovo.
A stabilire (definitivamente) la data della scadenza futura (probabile il giugno 2024 con opzione in direzione del 2025), il ritocco economico e via via tutti i dettagli del nuovo patto fra Italiano e la società viola. Archiviata la clausola e riscritto il futuro di Italiano, ecco che a prendersi la scena sarà davvero il mercato. Con i giocatori che secondo il tecnico saranno quelli giusti per rendere più forte la Fiorentina, con gli innesti che faranno combaciare al meglio le esigenze tecniche e quelle economiche. Italiano, in ogni caso, si appresta ad accendere la sua seconda stagione alla guida della Fiorentina, indipendentemente dai dettagli del contratto che verrà. Del resto, a parte l’entità della clausola rescissoria (10 milioni non sono pochi), l’estate del mercato 2022 ha fatto capire da subito che sarebbe stata un’estate… avara per quanto è riguardato gli incastri di nuove panchine. Lo scrive La Nazione.