Paolo Vallesi, cantautore italiano e grande tifoso viola, ha parlato ai microfoni di Radio Firenzeviola.
Le sue dichiarazioni: “Eravamo tutti molto convinti del mercato della Fiorentina, avevamo una rosa competitiva, delle conferme molto importanti come Kean e De Gea, dei riscatti come Fagioli e Gudmundsson ed eravamo tutti concordi di aver preso un allenatore importante che ha un legame con la Fiorentina. Avevamo la quadra perfetta, ma adesso è inutile negare che la partenza è imbarazzante e anche una proposta di gioco inutile. Dobbiamo però continuare a credere che questa squadra dimostrerà il suo valore e che abbia bisogno di tempo. Certamente Pioli le ha provate tutte, ma non credo che la colpa sia della società e dell’allenatore ma i giocatori non stanno esprimendo il loro potenziale”.
Di chi è la colpa? “Per me dei giocatori perché l’idea che ci sia molta più scelta rispetto all’anno scorso, ha complicata le cose avendo più alternative. Quindi mi sento di incolpare i giocatori che non stanno rendendo come l’anno scorso”.
Sul centrocampo: “Gudmundsson non fa quello che ci aspettiamo che faccia. Il problema è chi c’è dietro Kean. Ha provato a metterci Piccoli, Fazzini e a fare il centrocampo più largo però non sta funzionando. Fagioli gli abbiamo dato fiducia ma non sta dando quella qualità in più e Nicolussi era un po’ un ripiego perché pensavamo di essere apposto“.
Su Martinelli: “Credo che il ruolo di Martinelli sia per la coppa Italia perché quest’anno noi per la Conference riponiamo più importanza, quasi più del campionato. Credo che giocherà De Gea ma Martinelli sarà il futuro della Fiorentina”.