
Il passaggio del turno in Conference League con la conquista del primo posto del girone era il primo obiettivo stagionale, per allontanare i brutti ricordi della finale di Praga col West Ham e per sognarne di dolci ad Atene (sede dell’ultimo atto della coppa in questo 2023/2024).
Dopo l’agognato ma meritato 1-1 di Budapest contro il Ferencvaros, la Viola può mettere una bella spunta alla voce “girone da vincere” e guardare così con fiducia al prossimo impegno di campionato con l’Hellas Verona in casa, impegno da non sbagliare, per tante ragioni. In primis la classifica degli ospiti che li vede penultimi: si è già dato con l’Empoli in quanto a punti persi contro squadre in zona retrocessione e la replica non è in programma. Poi, il momento da cavalcare dopo il pareggio in rimonta a Roma preceduto dalla netta vittoria per 3-0 sulla Salernitana. Infine, la classifica attuale che ingolosisce e che vede a un solo punto di distanza il quarto posto, conteso proprio da Bologna e Roma che si sfideranno nello scontro diretto al Dall’Ara. Il tutto non per grazia divina, ma dopo aver visto la Fiorentina battagliare bene su un campo ostico in un ambiente caldo come quello della Groupama Arena.
Se è vero, come è vero tutto questo, dunque, la ovvia conclusione è che la partita contro gli scaligeri ha un solo esito possibile (in ottica Viola chiaramente). I pronostici Serie A del weekend su Sportytrader danno infatti una doppia chance alla Fiorentina, con circa due terzi di possibilità di vittoria nel match di domenica. Certamente gli ultimi tre pareggi consecutivi del Verona hanno un peso specifico importante, superiore probabilmente ai tre punti che hanno fruttato, perché rimontare una squadra come la Lazio e risalire da un doppio svantaggio a Udine non sono due missioni così agevoli. Pertanto sì, la Fiorentina dovrà fare molta attenzione.
Seppur diverse, perché diversi erano gli avversari e le partite, le ultime due apparizioni casalinghe contro Salernitana e Bologna sono state comunque adeguate. Se la Fiorentina giocherà una partita adeguata al momento e all’avversario, come anche ha fatto contro il Ferencvaros dove ha saputo creare prima di finire sotto e poi reagire con lo zampino di Luca Ranieri, le chance aumenteranno. Che dietro a Inter, Juventus e probabilmente Milan ci sia un posto vacante, non assegnato, sembra chiaro, così come sembra chiarissimo che la Fiorentina possa ambire a ricoprire quel quarto posto. Per dimostralo, però, bisognerà provare a starci ed è per questo che strategicamente la partita interna col Verona ha un solo risultato a disposizione.
L’infortunio di Nico González certamente non è il viatico migliore, ma Vincenzo Italiano ha saputo costruire un gruppo di valore con più di cento formazioni di partenza diverse. La Fiorentina cambierà in parte pelle ma cercherà di tenere immutata la propria identità, dopo aver aggiunto un tassello importante con il passaggio del turno di Conference. A Firenze si guarda alla partita col Verona, certo, cercando di non farsi distrarre troppo dai pensieri classifica e coppa.