di Stefano Borgi
DRAGOWSKI: 7,5 Se il buon portiere è quello che fa una parata decisiva, oggi il polacco è stato un buonissimo portiere. Addirittura ottimo. La manata su Lasagna salva capra e… risultato. Decisivo.
MILENKOVIC: 7 Qualche problema su Serna all’inizio, poi poco da segnalare. Almeno dietro. Davanti invece sgretola da solo il muro bianconero. Gigante.
PEZZELLA: 6,5 Nessuna sbavatura. Anzi, si spinge anche in avanti. Capitano.
CACERES: 7 Qualche pedata, tanta garra ed un recupero al 94′ che gli vale il 7 pieno. Bene così. Muro.
LIROLA: 6 Qualche buona sgroppata, con il solito difetto: la scelta finale. Comunque la porta a casa. Metà del guado.
PULGAR: 6,5 Da mezzala si vede solo per i mille angoli calciati. Da centrale la musica non cambia. Però proprio dalla bandierina imbecca Milenkovic, che svetta e vince la partita. E allora la pagella sale… Concreto.
BADELJ: 5,5 Non è la partita per lui. Pochi spazi, pochi palloni da recuperare… Infatti Montella lo cambia. Impalpabile. (dal 63′ BENASSI): 5,5 Al 75′ spreca malamente un contropiede. Comunque il suo ingresso porta fortuna.
CASTROVILLI: 6,5 Nel primo tempo l’unica occasione è sua, ma la girata mancina viene salvata sulla linea. Poi la pianticella prosegue su standard apprezzabili. Conferma. (dall’81’ ZURKOWSKI): S.V. soffre Samir ma è senza voto.
DALBERT: 6 Il brasiliano si propone e nei primi 45′ è uno dei meno peggio. Nei secondi arriva spesso davanti alla porta ma… luci ed ombre.
RIBERY: 6,5 Primo tempo evanescente, secondo nettamente migliore. Quasi… alla Ribery. Applausi. (dall’85’ GHEZZAL): S.V.
CHIESA: 6,5 Al 53′ avrebbe l’occasione della vita. Anzi… della partita, ma ciabatta un sinistro sul piede di Musso. Federico ce la mette tutta, come sempre. Il coast-to-coast dell’87’ gli vale mezzo voto in più. Tenace.
VINCENZO MONTELLA: 6 Facile dirlo col senno di poi, ma oggi era una partita… da centravanti. Il cambio di Benassi, poi, appare una professione di eccessiva prudenza. Però i tre punti arrivano ed anche la sufficienza. Timoroso.