Massimo Orlando è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, dove ha parlato della Fiorentina verso il prossimo impegno di Conference League contro il Betis. Queste le sue parole:
“Domani Kean subito. Complimenti a Beltran, a Gudmundsson e alla Fiorentina che è riuscita a vincere, giocando bene, due partite difficilissime. Il campione deve essere in campo, quindi per me Kean dal primo minuto con Gudmundsson dietro. Si sta creando un gruppo che sente il profumo di un qualcosa di importante. C’è la grande partita e io parto con i due giocatori che hanno più talento.
Il centrocampo? Io continuo a pensare che Fagioli e Adli possano giocare insieme. Devono anche pensare che ci sia una fase difensiva. E’ una squadra che con la qualità tecnica rischia di chiuderti nella propria metà campo. Io credo che Palladino non voglia schierarli entrambi. Io penso che Cataldi ce la possa fare, ora Mandragora è Maradona, quindi la scelta non è facile. Richardson sta giocando bene, è cresciuto e migliorato tanto. Tornando al centrocampo, questa partita è fondamentale, ma la staffetta Fagioli-Adli la puoi usare anche in ottica Roma. Dietro, sulla fascia sinistra, il Betis è molto forte. Lì andremo in grande difficoltà secondo me. La Fiorentina deve sfruttare le lacune della squadra di Pellegrini
Noi quando avevamo Batistuta, quando non c’era, non avevamo un punto di riferimento. Kean penso possiamo considerarlo ai livelli di Bati. Nel momento di sofferenza della squadra, ti tiene la palla avanti e ti fa respirare. Per i compagni, sapendo che Kean è in campo, fa tutta la differenza del mondo”.