La domenica della Serie A si apre con il pareggio tra Juventus e Cagliari: 1-1. Al quarto d’ora è Dusan Vlahovic a firmare su calcio di rigore il gol. Un rigore arrivato per un tocco, più che altro sfortunato, di Luperto. Il difensore rossoblù va a contrasto aereo con Gatti sul corner battuto di Koopmeiners e sfiora la palla con le dita, dopo il colpo di testa dell’avversario. Un tocco impercettibile, ma sufficiente all’arbitro Marinelli, con il supporto del VAR, per assegnare la massima punizione. sardi, nel finale di gara allo Stadium, trovano infatti il pareggio su calcio di rigore grazie alla trasformazione di Razvan Marin. Nonostante sia stato necessario il controllo al monitor, l’azione lascerebbe in realtà zero dubbi: la palla arriva a Piccoli nell’area bianconera, Douglas Luiz lo stende con fisico e gamba sinistra. Dal dischetto, si presenta Marin: realizzazione perfetta, nulla da fare per Di Gregorio.
Mina prende in giro Vlahovic per tutta la partita, gli ride in faccia quando sbaglia, gli va addosso