
Immaginarlo così in difficoltà era davvero impossibile. Eppure la stagione di Dodo è un susseguirsi di ostacoli che ne impediscono continuità d’impiego e di rendimento. L’espulsione dell’Olimpico ha amplificato i problemi della Fiorentina e l’esterno brasiliano è scivolato su uno dei capisaldi di Italiano: mai concedere la superiorità numerica. Al di là di questo aspetto, il rendimento è stato al di sotto delle aspettative. Rappresenta l’investimento più pesante del mercato estivo ed è arrivato a Firenze dopo essere stato accostato – prima della guerra in Ucraina – ai più grandi club europei. La Fiorentina pensa ancora di essersi messa in casa un elemento importante per presente e futuro. Naturali i tempi di ambientamento e quelli (doverosi) per fargli ritrovare il ritmo giusto dopo il lungo stop, ma nel girone di ritorno serve molto di più. Lo scrive La Nazione.