Finisce la partita al Bentegodi: il Parma ritrova la vittoria, che mancava dal 29 settembre (2-1 al Torino), portando a casa tre punti pesantissimi contro il Verona. Protagonista assoluto è Pellegrino, autore di una doppietta: prima sfrutta le sue doti aeree, poi approfitta di un clamoroso retropassaggio di Giovane per segnare il gol decisivo. Fischi del pubblico di casa al 90’.
Il Verona parte forte: Giovane calcia dal limite, il tiro viene deviato in corner; sugli sviluppi Orban prova la girata col sinistro, ma Corvi è pronto. All’8’ Orban trova la rete, ma è in fuorigioco sul cross di Bradaric. L’attaccante nigeriano ci prova ancora al 12’, con un sinistro di poco a lato. Il Parma resta paziente e cerca le ripartenze. Al 19’ arriva il vantaggio: rimessa lunga di Valenti, Pellegrino sponda per Sorensen che colpisce la traversa, poi lo stesso centravanti ribatte in rete. Dopo il gol, i ducali prendono fiducia e amministrano il vantaggio, facendo correre a vuoto il Verona.
Paolo Zanetti prova a cambiare le cose: inserisce Al-Musrati per l’infortunato Akpa-Akpro, sostituisce Bernede con Mosquera e passa al tridente offensivo. Cutrone ha una grande occasione davanti a Montipò, ma la sfera gli sfugge; Giovane ci prova con un tiro potente da 25 metri, centrale, respinto dal portiere.
Il Verona trova il pareggio al 65’: Keita sbaglia un appoggio, Mosquera intercetta e serve Giovane, che con l’aiuto di un rimpallo insacca. La partita sembra riaperta, ma all’80’ arriva il colpo del Parma: su un rinvio di Montipò, Giovane commette un clamoroso errore servendo di testa Pellegrino, rimasto nei paraggi del portiere. L’attaccante non sbaglia e supera Montipò con un comodo pallonetto, fissando il 2-1 finale. Come riporta TuttoMercatoWeb.
