“Quello che ho sentito oggi è una vergogna, non lo accetto”. Dopo il sofferto 0-2 a Chisinau contro la Moldova, che, complica la vittoria della Norvegia sull’Estonia costringerà l’Italia a giocare i playoff per qualificarsi ai Mondiali, il ct azzurro Rino Gattuso si scaglia contro gli ultras Italia, che, al 73′, avevano iniziato a contestare la squadra, ancora ferma sullo 0-0.
“Io ho visto un’Italia che ha giocato e loro non hanno mai tirato in porta: non esistono partite facili, se siete rimasti all’11-1 (della Norvegia ai moldavi) non è un problema mio. Io sono molto soddisfatto, andiamo avanti. – esordisce Gattuso alla Rai -. Piuttosto è una vergogna la contestazione dei tifosi, mi dispiace quello che ho sentito oggi. Non è il momento di dire ai giocatori di andare a lavorare: bisogna stare uniti, perché la squadra sta combattendo in campo con le difficoltà e sentire 500 tifosi che contestano fuori casa non lo accetto.” Lo riporta la Gazzetta dello Sport
