Daniele Pradè ha presentato le dimissioni irrevocabili ieri mattina al presidente Rocco Commisso e al d.g.nAlessandro Ferrari, dopo mesi di riflessioni su un eventuale passo indietro, poi sempre rimandato per la fiducia incassata da Commisso. Subito dopo ha comunicato la decisione a Pioli e ai giocatori che erano al Viola Park per Tallenamento. A stupire più che la notizia dell’addio è la tempistica, alla vigilia di una partita importante come quella con il Lecce, ma i malumori della piazza potrebbero aver accelerato i tempi. «A Daniele – scrivono Commisso e sua moglie Catherine – auguriamo, con grande stima e affetto, tutto il meglio per il suo futuro» si legge nella nota societaria che annunciava «di comune accordo, di aver interrotto il rapporto professionale con il direttore sportivo» senza fare riferimento a scelte per il futuro in dirigenza. In città gira però già da tempo il nome di Cristiano Giuntoli a cui si aggiunge quello di Petrachi, ma per adesso sono solo ipotesi perché per la scelta si andrà almeno alla prossima settimana. Sicuramente non ci sarà una “promozione” di Goretti che rimarrà nelle vesti attuali di direttore tecnico. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
