I nuovi innesti arrivati con il mercato di gennaio hanno portano molta qualità soprattutto a centrocampo. Tra questi c’è sicuramente Nicolò Fagioli che, sebbene non sia stato impiegato subito, ha dimostrato le sue abilità tecniche, oltre alla visione di gioco, che gli hanno permesso di prendendosi il reparto. E adesso per la Fiorentina è diventato imprescindibile.
Accanto a lui un Cataldi tornato dopo l’infortunio e un Mandragora in grande spolvero sono una risorsa fondamentale per quel reparto che ad inizio stagione aveva avuto delle difficoltà. E ricordiamoci che in panchina ci sono anche Adli e Folorunsho che scalpitano al rientro dai box.
Moise Kean è ormai una certezza. Il suo strapotere fisico e mentale gli permettono di essere sempre incisivo, anche quando i gol non arrivano. Da questo sistema di gioco anche Gudmundsson trae benefici. Finalmente si vede il vero potenziale dell’islandese che può muoversi liberamente senza vincoli tattici o di copertura. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.