
Com’è lontano quel sogno di mezza estate. Interrotto da prestazioni deludenti, gol che non arrivano, classifica che piange. Evaporato da notti europee da incubo, nuovi acquisti che non ingranano, infortuni che pesano. La Fiorentina partita con l’obiettivo di cercare di entrare in pianta stabile nel gruppo delle sette sorelle e arrivare in fondo in Conference League si è persa. E se in campionato c’è ancora tempo per riprendere la rotta, nel porto di Edimburgo siamo già all’esame decisivo. All’adesso o forse mai più. In un girone tutt’altro che di ferro, la Fiorentina ha fatto solo un punticino in casa col Riga e subito una batosta a Istanbul con il Basaksehir degli ex Okaka e Biglia. Qui, sotto il castello che ricorda le antiche guerre scozzesi e Lady Macbeth, tanto per rimanere a Shakespeare, è chiamata alla ripartenza contro gli Hearts of Midlothian, loro che il Riga l’hanno battuto. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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