Mario Faccenda, ex difensore gigliato, dice la sua sulla situazione in casa viola a Radio FirenzeViola, durante ‘Viola amore mio’. Queste le sue parole.
Sulla difesa: “Diciamo che quasi tutte le difese hanno una percentuale altissima di gol subiti da palla da fermo, quindi non è solo la Fiorentina. Pioli aveva già sperimentato la linea difensiva molto bassa sui calci piazzati. Poi sicuramente vedrà le statistiche, se le statistiche sono buone si va avanti, se le statistiche non sono buone si cambia, deve essere bravo a cambiare. Può capitare che a volte ci siano dei giocatori avversari abili di testa, che portano a modificare la marcatura a zona in una marcatura a uomo”.
Su Pongracic: “Se ci ricordiamo l’anno scorso era peggio, quest’anno sta facendo meglio. E’ vero che domenica sul secondo gol del Como poteva uscire prima che l’avversario, rapido e fresco, entrasse in area di rigore, ha preferito aspettare in area e poi é andata male”.
Su Nicolussi Caviglia: “Secondo me ha fatto una buona partita. È stato molto preciso nei passaggi. Però è logico che passa in secondo piano quando la squadra viene contestata e pecca nella costruzione di gioco e nel possesso palla, che é caratterizzato principalmente da passaggi all’indietro”.
Su Comuzzo: “ha avuto un’estate particolare, ha avuto delle grandi richieste, anche a livello economico ed è stato molto bravo a scegliere la Fiorentina piuttosto che una squadra araba. Secondo me Comuzzo diventerà un grande difensore.”
Sul secondo gol del Como: “Se vogliamo avere una visione più ampia su quella fascia lì ci doveva essere Gosens, infatti ripeto che secondo me doveva rimanere in difesa ed evitare di attaccare”.
Ad alcuni giocatori può entrare un po’ di paura? “Sì, a qualche giocatore no, mentre ad altri sì, ma questo é normale quando senti la contestazione, che é arrivata solo al termine della partita, perché durante la squadra è sempre stata supportata”.
Sul prossimo derby: “Il derby si cerca sempre di vincerlo, ma poi anche se sei concentrato al massimo non é sempre facile. Quello più sentito è contro la Juventus. Tutti i derby sono sentiti e se li vinci è sempre meglio, perché poi stai bene per tutto il mese”.