Secondo quanto riportato da Defensa Central, portale di informazione spagnolo, la Fiorentina avrebbe chiesto al Real Madrid la disponibilità a portare a Firenze David Alaba. Una richiesta che, sorprendentemente, avrebbe trovato apertura da parte del presidente Florentino Perez. L’operazione sarebbe stata finanziata con i proventi della possibile cessione di Pietro Comuzzo all’Al-Hilal, pronto a mettere sul tavolo un’offerta da 35 milioni di euro.
Per sostituire Comuzzo, la società viola avrebbe puntato su Alaba, approfittando del fatto che il difensore austriaco ha ancora un solo anno di contratto con i Blancos e non ci sono trattative in corso per il rinnovo. Sempre secondo la testata spagnola, il Real avrebbe già dato il via libera all’intesa. Alla base dell’accordo, per Alaba, ci sarebbe stato un biennale, e non un contratto più lungo, viste le recenti problematiche fisiche del giocatore.
Nonostante l’intesa raggiunta tra i due club, sarebbe stato lo stesso Alaba a rifiutare la destinazione Firenze. Il difensore è consapevole di vivere una fase delicata della sua carriera, motivo per cui intende restare al Real Madrid fino a fine stagione per giocarsi le sue carte, rinviando l’addio al Santiago Bernabéu. È stata dunque la sua decisione personale a bloccare una trattativa che avrebbe avuto del clamoroso.
