
È il momento delle scelte in attacco, sopratutto in attacco. Perchè la Fiorentina continua a fare molta fatica a segnare con le punte e, se non risolto, questo a lungo andare diventa un problema gravoso. Dei sette gol viola all’attivo, infatti, soltanto due hanno la firma degli attaccanti di ruolo: quelle di Kouame a San Siro contro l’Inter e Vlahovic al Franchi contro la Sampdoria.
Ma in quale maniera può essere risolto il problema? Forse conviene accantonare la prevista e attuata rotazione che ha privilegiato il senegalese e il serbo mentre Cutrone si è dovuto accontentare di mettere insieme complessivamente un’ora di gioco.
Intanto, il “conto” si aggiornerà domani: Iachini riparte da Vlahlovic che era stato il titolare a Cesena contro lo Spezia o ripropone Kouame come sembra? Oppure tira fuori Cutrone a sorpresa dal cilindro? Ribadito che gli indizi degli allenamenti in settimana danno l’ex Genoa in vantaggio, qualunque sia la decisione del tecnico marchigiano per l’attacco è probabile necessario che adesso venga reiterata nelle partite e nelle settimane a seguire. La Fiorentina sa che il bomberà se lo deve costruire in casa. Lo riporta il Corriere dello Sport.