Eppur si muove. A piccolissimi passi, ma si muove. In fondo, è quello che aveva detto presentandosi Paolo Vanoli. «Dovremo ragionare partita per partita, rendendoci conto della realtà e apprezzando anche i piccoli passi perché altrimenti rischiamo di farci prendere dallo sconforto». Un concetto, questo, sul quale il nuovo allenatore sta martellando come un ossesso. In pubblico e, soprattutto, con i suoi giocatori.
Per questo insomma, nonostante tutti sperassero di regalarsi e regalare a tutto l’ambiente una vittoria di peso come sarebbe stata quella di sabato, il pareggio con la Juventus è stato accolto con soddisfazione. Perché per una squadra che deve salvarsi strappare un punto a una candidata alla Champions non può che essere considerato un risultato positivo, perché la squadra ha finalmente reagito alle difficoltà, perché la prestazione è stata (in particolare nel secondo tempo) tra le migliori viste fino ad ora e perché, dopo quello di Genova, si è trattato del secondo risultato utile consecutivo. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
