Quindi escludendo stravolgimenti tattici (come poteva sembrare qualche giorno fa) la Fiorentina scenderà in campo con De Gea in porta. Inamovibile, nonché determinante dal punto di vista mentale per una squadra in cerca di una svolta. Davanti lui è pronto a tornare Comuzzo, anche per sopperire all’assenza di Pongracic che sarà squalificato. Spazio poi a Pablo Marí, altro riferimento dello spogliatoio seppur meno in “vista” di altri. Sul centro-sinistra riecco il capitano Ranieri, voglioso di trascinare i compagni attraverso il suo carisma e la foga agonistica.
Sulla destra, a tutta fascia, previsto Dodo. Pronto anche Mandragora, nel ruolo di mezzala. Al centro del reparto si scalda Fagioli, in vantaggio nel dualismo con Nicolussi Caviglia. Al suo fianco, sulla sinistra, fiducia a Sohm. Mentre sulla corsia di sinistra si prospetta una nuova occasione per Parisi, che sostituirà di nuovo un Gosens non al ancora meglio per via del problema alla coscia accusato ormai più di un mese fa contro l’Inter (il giocatore è sulla via della guarigione). Fortini invece spera di ritagliarsi un po’ di spazio a partita in corso.
Davanti, più Gudmundsson che Piccoli a supporto di Kean. L’islandese ha la piena fiducia del tecnico, che potrebbe schierarlo dal primo minuto oggi pomeriggio. Nel frattempo è atteso l’esodo di tifosi viola, i quali per stare vicini alla squadra in un momento così delicato riempiranno in massa il settore ospiti del Mapei Stadium. Siamo grosso modo sui 3200 biglietti venduti, più circa 400 distinti. C’è voglia di conquistare la prima vittoria in campionato, e per farlo i ragazzi di Vanoli non potranno prescindere dal sostegno della propria gente. Lo riporta il Corriere dello Sport.
