Se la Fiorentina con il Nottingham era stata da Premier per il gioco, le occasioni da gol e lo 0-0 finale, con il Manchester United è stata da super Premier per il gioco, le occasioni da gol, l’1-1 finale (risultato effettivo 6-5 in virtù dei rigori battuti dopo il triplice fischio per darsi un vincitore e decisivo è stato l’errore di Parisi) e per un super Sohm, che subito titolare ha segnato un bel gol, colpito la traversa e infine solo il salvataggio di Amad a portiere superato gli ha negato la doppietta, il tutto in 60 minuti di alta personalità davanti ai 65.000 dell’Old Trafford.
Un’ora di buonissima tenuta dei titolari (bis di Nottingham, salvo appunto Sohm al posto di Ndour) all’insegna del 3-4-1-2, poi diventato 3-4-2-1 con i primi cambi che hanno prodotto le coppie Richardson-Gudmundsson e Richardson-Fazzini alle spalle di Kean. A proposito del centravanti: l’unico tra i viola a rimanere in campo per novanta minuti e giusto al 90’ ha avuto la palla gol sul retropassaggio sbagliato di Dorgu per regalare la vittoria ai 200 tifosi della Fiorentina presenti a Manchester, ma ha stretto troppo il destro non centrando i pali della porta inglese. Lo riporta il Corriere dello Sport.